Leggendo i vari siti web di acustica quando si parla di tempi di decadimento o tempi di riverbero spesso si generalizza troppo dando dei valori precisi. Per prima cosa voglio ricordarvi che in una tipica stanza casalinga delle dimensioni di circa 20-30 mq non c'e un vero diverbero (RT60), ma possiamo dire che c'e un tempo di decadimento che si può misurare tramite il software gratuito REW cercando in particolare la voce RT30, detto questo potete anche fregarvene di questi aspetti teorici perche la cosa più importante è avere un tempo con un determinato decadimento e una certa curva.

Il tempo di decadimento o di riverbero deve essere piatto?

Spesso in rete si dice che il tempo di decadimento deve essere piatto, in realtà ci sono delle tolleranze che vanno rispettate proprio come consigliato dai documenti EBU Tech. 3276 e ITU-R BS.1116-1 che principalmente si riferiscono alle sale di ascolto (control room per missaggio e mastering), ma questi consigli possono essere messi in pratica anche per le sale di ripresa e le vocal booth. Dietro al tempo di riverbero ci sono dei segreti che pero' molti acustici di fama internazionale non svelano, il tempo di riverbero in alcuni casi deve essere piatto, in altri casi deve rispettare delle tolleranze ma deve avere una certa curva altrimenti potrebbe conferire alla stanza un suono troppo noioso, le cose piatte non sono piacevoli nella maggior parte dei casi, questo è il motivo per cui alcuni acoustic designer hanno creato una propria firma sonora. Nell'immagine in basso potete vedere delle linee tratteggiate che rappresentano le tolleranze del tempo di riverbero consigliato. 

Qual'e il tempo di riverbero o di decadimento ideale?

Anche se molti indicano dei tempi di riverbero target in realtà non esiste una regola precisa perche il tempo di riverbero ideale va valutato in base al tipo di utilizzo, in base alle dimensioni della stanza e alla tipologia di trattamento acustico. Se non lo sapere esistono vari tipi di criteri di trattamento acustico, i più popolari sono: RFZ, LEDE e Non-Environment. Premetto che a me non piacciono i criteri lede che sono molto semplici da mettere in pratica ma non offrono un bel suono alla stanza. Il criterio lede consiste nel creare stanze che hanno pareti completamente assorbenti di fronte a pareti completamente riflettenti, un criterio più interessante è l'RFZ che è un evoluzione del criterio LEDE e poi c'e il criterio Non ambientale che consiste nell'eliminare dalla stanza il suo carattere in modo da percepire un suono più naturale e privo di compromessi. Le stanze non ambientali sono generalmente molto assorbenti ma non tutti gli acustici le amano perche tendono a suonare troppo asciutte, ma comunque permettono di avere un ascolto molto preciso in una control room e sono ottime anche per registrare strumenti e voci a patto che poi si aggiunga del riverbero artificiale dato che appunto hanno un suono privo di colorazioni. 

Come è il tempo di riverbero negli studi di registrazione di fascia alta?

Gli studi di registrazione di fascia altissima dove vengono registrate le maggiori produzioni internazionali hanno quasi sempre stanze basate sui criteri RFZ e Non-Environment ma hanno anche una curva del tempo di decadimento che non vi svelerò, se siete interessati a progettare un trattamento acustico che si distingue dalla maggior parte degli altri studi, contattatemi.

Perche scegliere il mio servizio di trattamento acustico?

Ecco alcuni dei motivi per cui affidarmi il lavoro di modellamento del tempo di decadimento:

- Trattamento acustico basato sulla scuola di pensiero di uno dei più famosi acoustic designer al mondo, mi riferisco a John Sayers da cui ho appreso molti dei suoi modi di lavorare dopo anni di esperimenti

- Le registrazioni non avranno bisogno di molti interventi di equalizzazione perche la stanza suonerà ariosa e dettagliata grazie alla tecnologia slat wall che permetterà di avere quel tipico suono americano grazie all'utilizzo di doghe in legno accordate per assorbire le frequenze modali senza assorbire eccessivamente le alte frequenze

- Dal punto di vista estetico sarà molto bello vedere le doghe in legno sulle pareti

- Il suono caratteristico potrebbe contribuire a rendere il vostro studio di registrazione un punto di riferimento per molti artisti nazionali e internazionali